Cosa dire prima per quell’ isola d’Egeo piena di verde? Solo se lo visiti, capirai perchè la chiamano “il pomo della discordia”. É l’isola d’origine di molte persone dell’antichità, per esempio il matematico Pythagoras, astrofisico Aristarchos e il tiranno Policrate. Quell’isola incantevole è famosa per la sua flora e le coste azzurre. Produce molti prodotti, come il vino, noto in tutto il mondo, e il miele che venga dai boschi dell’ isola. Allora, vi presenteremo i posti più importanti da visitare durante il vostro soggiorno lì! E un consiglio! Preferite visitare l’ isola verso il 5 di agosto, per seguire anche la festa e vedere come era Samos quando fu liberata dai turchi nello spettacolo straordinario nel ponte di Pythagorion.
Acquedotto di Eupalino
L’ acquedotto di Eupalino è caratterizzato come “l’ottavo miracolo” dell’ antichità. Si tratta di una galleria di 1036 metri, che fu costruita nel VI secolo a.C. e funzionava come acquedotto. È impressionante che Eupalino abbia cominciato a scavare il monte da due parti e, secondo il piano, le due gallerie si incontrassero nel centro. Usando principi di geometria, ce l’ ha fatta e le due gallerie si incontrano, infatti, con puntualità, il che la rende è un’opera straordinaria per l’epoca in cui era pianificata e realizzata.
Museo di storia naturale d’ Egeo
Il Museo di storia naturale si trova nel villaggio Mitilinii. Le esposizioni del museo sono divise in 5 settori: 1) Paleontologico, dove incontrerete fossili di animali che avevano vissuto nell’isola 8-10 milioni di anni fa. 2) Zoologico, dove incontrerete animali e uccelli di Samos ma anche d’ altri parti del mondo. 3) Minerali e rocce, dove troverete minerali rari, che non sono estratti, di Grecia e di tutto il mondo. 4) Vita acquatica, dove troverete 150 conchiglie di tutto il mondo, e addirittura copie di pesci e modelli di navi di Egeo. 5) Botanologico, dove incontrerete una collezione di 3000 campioni della flora di Samos e di Egeo.
Cascate
Le cascate si trovano vicino a Karlovasi, nel parte nord dell’ isola. Dopo avere trascorso un itinerario incantevole dentro il bosco, che dura almeno 20 minuti, incontrerete il fiume. Non esitate di nuotare, anche se devo informarvi che le acque sono molto freddi e dovreste avere forza. Avendo entrato nel fiume, nuotate un po’ e nel fondo vedrete le castate. Per i più coraggiosi, c’è la possibilità di salire nei rupi accanto alla cascata, per guardare il paesaggio e provare qualcosa che io non sono riuscita a fare tutti gli anni che ci vado.
Sito archeologico di Ireon
Nel sito archeologico si trova il tempio di Ira, che si credeva come la residenza estiva della dea. Erodoto caratterizza il tempio come il più grande di tutta la Grecia. Ogni anno lo visitano almeno 30.000 persone. Vale la pena visitarlo per vedere la collezione dei reperti e camminare verso la Strada Sacre, sulla quale avevano camminato nell’ antichità Antonio, Cleopatra e molti altri imperatori antichi
La statua di Pythagora
La statua di Pythagora si trova nel pittoresco villaggio Pythagorion. Vale la pena visitarlo, per leggere l’epigrafe incisa sul marmo, ma anche per scattare delle foto davanti alla statua famosa. In seguito, potete degustare un “ouzo” locale in una delle molte carine “taverne” intorno al ponte e guardare la vista e l’azzurro infinito, ma anche il paese vicino, Turchia. Non dimenticate di comprare la cosiddetta tazza di Pythagora, la cui utilità non capirete dalla prima vista. Domandate gli abitanti nativi come funziona e vi lascerete con la bocca aperta
Il monastero della Madonna Spiliani
Il monastero della Madonna Spiliani si trova fuori Pythagoreion. Appena arrivati, sarete in confronto a una vista eccezionale che vi stupirà. Si vedono tutti, Pythagoreion, l’ aeroporto, Ireon e certamente l’ azzurro di Egeo. Entrate nel cavo e camminate verso la chiesa. Fate attenzione di non fallire, perché il pavimento è scivoloso. La temperatura dentro la chiesa rimane bassa anche durante l’ estate.
